Installazione segnaletica turistica
Nel 1996 un secondo intervento con la realizzazione di un pannello in quattro copie in tutto simile al primo nei materiali utilizzati e che riportava alcuni passaggi di un dialogo avuto con la signora Maria presso le panchine di piazza Cavour a Roma.
Conversazione con la Signora Maria. 27 gennaio 1996
Nel 1996 un secondo intervento con la realizzazione di un pannello in quattro copie in tutto simile al primo nei materiali utilizzati e che riportava alcuni passaggi di un dialogo avuto con la signora Maria presso le panchine di piazza Cavour a Roma.
Il contenuto del pannello era il seguente:
“EMBLEMA ROMANO”
A.D. MCMXCVI
A FUTURA MEMORIA
Io mi chiamo Maria.
Da bambina so’ vissuta co’ genitori, dopo ho preso lavoro qui a Roma nel 1936 e m’hanno sempre trattata male perché è dura in famiglia, è più dura fori! Però indietro non poteva ritornare perché i genitori non me volevano più, allora ho voluto da fa’ molta resistenza a tutte le cose: se te piaceva da mangià, se non te piaceva. se te piaceva quel lavoro o non te piace, insomma, tutta na resistenza fino adesso, ecco che ho fatto!
Perché vive qui?
Sempre pe’ le gente cattive, sempre pe’ le gente cattive intorno casa, in dentro casa, e allora io ho voluto scappare pe’ trovà la solitudino, ma, trovata la solitudino, manco bene me va!
La notte, quando fa freddo, dove si sistema?
Eh! Me sistemo male perché non se pò andà in dei posti che hanno fatto! Dei posti che hanno fatto non se pò andà perché, io ho veduto, non è pe’ mé! Perché non me piacene! Io, a un metre quadrato, i lette a castelle, ho! Non posso sta’ a dormì co’ quattro persone, a me, me serve l’aria! Pò senz’aria! No, no! Peccarità!! … E fanno la propaganda che “loro” fanno del bene, e invece fanno il male, no il beno, ecco qua! Gli altri fanno danno e io ce vado pe’ le piste, bella roba! M’hanno picchiate bene m’hanno levato pure qualche soldino. Non lo voglio el “bene”, perché se a me me danno qualche soldino viene el ladro e se lo prende! Allora a me non me l’hanno fatto el bene, l’anno fatto a quello che fa ‘l danno! Non è che dice_”io glielo do e te lo godi”, no!
Questa al libro mio non c’è scritto!
ROMA & AMOR
Il pannello veniva collocato su tre pali nella piazza Cavour. Il primo di fronte al Palazzo di Giustizia (Corte suprema di cassazione), il secondo orientato verso l’adiacente via Vittoria Colonna, il terzo verso la Chiesa Evangelica Valdese. Una quarta copia sarebbe poi stata utilizzata in altra occasione, presso la Temple University a Roma.